Italo è un quarantenne milanese poco incline a crescere. Senza un lavoro fisso, vive con la mamma e la zia. Fanatico del rugby, vive unicamente per questa sua passione. Fidanzato da sempre con Rita, di professione dog-sitter, la trascina nelle trasferte e, maniacalmente, le misura i battiti cardiaci prima, dopo e durante i momenti di intimità. La vita di Italo cambia quando, esonerato dalla squadra per limiti di età, accetta l’incarico di insegnante di educazione fisica in un collegio di campagna. Si ritrova cosi in Romagna, in una comunità francescana fuori dal tempo. Padre Anselmo, aiutato dai due frati Padre Tommaso e Padre Sauro organizza questo collegio-convento piuttosto originale. E’ un mondo popolato da ragazzini un pò asini e un pò naif, poco inclini ai tempi e modi della scuola tradizionale, guidati a sberle dallo stralunato Attilio. Un mondo abitato anche da asini veri, accuditi con cura da Anna, studentessa di veterinaria. Nel frattempo, Il Vaticano ha deciso di trasformare la zona in un enorme complesso edilizio, la “Città di Dio”. Ma i piani del Cardinale, che prevedono altresì lo sfratto della comunità di Padre Anselmo, sono osteggiati da Bastiano, proprietario dell’unico negozio (anche questo del tutto ‘particolare’) della zona…..